Bollicine rosè per l’aperitivo che ha intrattenuto gli ospiti dell’imprenditore del petrolio palermitano Antonio Cancascì, in attesa di raggiungere il pregevole allestimento in banchina curato, in ogni dettaglio da Amalia Giordano, per la festa dei suoi cinquant’anni alla Tonnara Florio dell’Arenella, a Palermo. Un luogo significativo per Antonio, e per la moglie Silvana Mangano, la Tonnara edificio storico che appartiene alla nobile famiglia Florio. Qui, infatti hanno festeggiato entrambi, a quasi dieci anni di distanza, i loro 40 anni. E adesso, questo grande traguardo che ha riunito la famiglia e tanti amici.
Il tema dei 50 anni di Antonio Cancascì: La Grande Bellezza
Tavoli dal nome romantico come Attimo fuggente, o sexy come Dirty Dancing ma anche Amarcord o La Signora in rosso, Pretty Woman e Casino Royal e altri titoli di film cult. Primo tra tutti, La Grande Bellezza che ha fatto da fil rouge alla festa. Notevole l’allestimento nero come la notte, nei tovagliati, e brillante come le stelle nelle candele e nei cristalli.
E, tra le altre cortesie per gli ospiti, sigari dominicani dello Slow smoking club di Federico Marino con cappelli Panama personalizzati, per gli uomini. E, per le signore, a sorpresa, i foulard di Antonello Blandi, con una collezione esclusiva realizzata appositamente per il festeggiato.
Uno spettacolo con performance acquatiche e musica
Nello specchio d’acqua su cui si affaccia il ristorante della Tonnara di Villa Florio, per la festa dei cinquant’anni di Antonio Cancascì, si è svolta una suggestiva performance acquatica dentro una sfera trasparente della ballerina Viviana Filippello. Meno professionale ma divertente e spontanea la parentesi canora del più classico dei “Tanti auguri a te”, dedicato al festeggiato dagli amici Domenico Tubiolo e Paolo Bonanno, accompagnati dal maestro Dario Pacera alla chitarra.
A scandire i momenti principali della serata, il presentatore Massimo Minutella, la musica della dj Manola Bargione e la voce di Giada La Manna, accompagnata dai Soul Out. Ad immortalare ogni momento il team di Pucci Scafidi.com composto da Gabriele Gumina al drone, Gabriele Modica al red carpet, Marco Russo, operatore di ripresa e Lorenzo Sacco, fotografo.
Un goloso menù con sushi e cruditè
Corner del sushi di Aiko, che collabora per la stagione in Tonnara Florio, e buffet ad isole gastronomiche, esaltanti per gli amanti del pesce con ostriche, tartare, gamberi marinati crudi. Tra le entrée, un insolito crostino all’uovo di quaglia e ricci di mare. E per i palati più tradizionali, fettuccine ai crostacei, fusilli con ricciola, tenerumi, cozze e vongole. E, per non farsi mancare neanche la carne, mezze maniche con ragù di maialino nero dei Nebrodi. Tutto realizzato dal catering Galati & Taormina di Bartolo Galati, Enrico e Daniele Taormina e innaffiato dal bianco di Maria Costanza di Milazzo e Charme di Firriato.
Non solo sushi e bollicine: l’impegno sociale della famiglia Cancascì
Sullo sfondo, proiettato sul maxi schermo Jep Gambardella con la frase cult del film La Grande Bellezza: “La più sorprendente scoperta che ho fatto dopo aver compiuto cinquant’anni è che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare”. A differenza del protagonista della pellicola premio Oscar di Paolo Sorrentino però, il protagonista della serata, Antonio Cancascì non è un uomo che si diverte a farle fallire le feste ma a realizzarle e, soprattutto, a produrre e a donare.
La stilista Daniela Cocco, Licia Pennino, Benny Valenti e Fausto Caramazza
Come fa da anni col fratello Vincenzo Cancascì all’ospedale dei Bambini di Palermo con investimenti nel reparto di malattie rare ma anche con iniziative ludiche come la donazione di un maxi schermo touch screen per il diletto dei più piccoli. Con il sostegno dell’amico Giorgio Trizzino medico e deputato dei Cinque Stelle presente alla festa che ha invitato tutti gli invitati ad adottare l’ospedale dei Bambini come hanno fatto i fratelli Cancascì.
Una coppia affiatata, quella dei fratelli Cancascì, nella vita, nel lavoro e anche sul palco della festa dove di sono esibiti in un siparietto esilarante, seguita da una parentesi rosa dedicata alla famiglia con le toccanti lettere scritte dal figlio Michele Cancascì, che ha preso il nome del nonno, dal più piccolo Marco e dalla moglie Silvana.
Il festeggiato che si è goduto ogni momento della sua serata ha dichiarato il suo amore per la sua famiglia, l’attaccamento alla sua azienda e l’importanza dello sport, per mantenersi giovane e atletico. “All’inizio non volevo festeggiare questo compleanno – ha confessato Antonio Cancascì, nato a Toronto in Canada e in Sicilia dall’età di sedici anni – perché da eterno Peter Pan non volevo far sapere a tutta Palermo di aver compiuto 50 anni”.
Tra i presenti si riconoscevano l’imprenditore Cosimo Giuliano, la stilista Daniela Cocco con Fausto Caramazza, Salvo Crisafulli, Stapino Greco con la moglie Stefania Ardizzone, Ezio Gennuso e la moglie Cettina Cosentino, Massimiliano Bottone, Monia Arizzi e Gaetano Madonna, il notaio Stefano Marsala, l’avvocato Massimiliano Mangano, Livia Coco, Costanza Celone, Nicasio Gigante, Giuseppe Guttadauro, Alessandra Cammarata con Antonio Dragotto, Mirko Laiso, Francesco Pantaleone con il compagno Francesco Giordano.